Alla scoperta dei cetacei e delle tartarughe del Mar Mediterraneo
Pubblicazione realizzata a cura di Regione autonoma della Sardegna e Area Marina Protetta di Capo Caccia – Isola Piana (Alghero, Sassari)
Nell’intento di tutelare e salvaguardare i cetacei e le tartarughe che frequentano il mar Mediterraneo, ed in particolare le coste della nostra Isola, diventa fondamentale attivare forti e puntuali azioni di educazione e di sensibilizzazione finalizzate alla diffusione della conoscenza. “Ogni uomo è chiamato alla conoscenza -afferma Socrate-, raggiunta la quale diventa impossibile non applicarla e non trasformarla in virtù. La conoscenza restituisce fondamento ai valori assoluti e scaccia l’opinione”. La scelta, poi, di operare nell’ambito scolastico dell’educazione primaria, a cui l’opuscolo è fondamentalmente destinato, costituisce una vera e propria scommessa per il futuro. Guardare, infatti, alle nuove generazioni come destinatarie del patrimonio ambientale di cui attualmente disponiamo, non può essere inteso semplicemente come un “buon proponimento”, ma, invece, deve essere un preciso obiettivo per prepararle ad una sua gestione consapevole. Ciò, siamo sicuri, rientra perfettamente nelle finalità del progetto “Gionha”. Il presente lavoro, predisposto dall’equipe di educazione ambientale dell’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana e illustrato con disegni realizzati durante le attività di educazione
ambientale, è stato concertato con l’Assessorato Difesa dell’Ambiente della Regione Autonoma della Sardegna e la Rete delle Aree Marine Protette della Sardegna (dall'introduzione di Gianfranco Russino, Direttore dell’Area Marina Protetta di Capo Caccia – Isola Piana (Alghero, Sassari).
